La protezione è il focus di qualsiasi azienda che opera nel mondo dell’imballaggio. Non è Sofair a dirlo, ma direttamente l’Enciclopedia Treccani: per imballaggio si intende qualsiasi involucro usato per racchiudere e proteggere la merce da spedire o da trasportare. Ci sono prodotti che servono per tenere uniti tra loro i colli, altri che servono per isolare dai liquidi, altri ancora per proteggere merci e oggetti fragili dagli urti. In quest’ultima categoria rientra il polietilene espanso per imballaggio, in particolar modo profili e angolari.

Perché è così ricercato il polietilene espanso per imballaggio?

Partiamo dalla base: il polietilene è un derivato della plastica, che nella sua forma tradizionale non ha in sé una propensione alla protezione da urti e colpi. Risulta infatti duro, resistente e impermeabile, e trova applicazione per la realizzazione di film estensibili, pluriball, bottiglie di plastica, tappi, sacchetti, tubi rigidi e via dicendo. Quando il polietilene viene sottoposto a un processo chimico o fisico di espansione, le sue cellule si dilatano facendo diventare la materia più leggera, spugnosa e morbida. Sono proprio queste caratteristiche a rendere il polietilene espanso un materiale performante dal punto di vista della protezione di oggetti fragili o esposti ai rischi della movimentazione. Non è un caso se i campi d’applicazione sono i più disparati: dall’agricoltura al settore alimentare, dal mondo animale fino a quello dei mobili e dell’arredamento, per arrivare anche alla cartotecnica e al mondo dell’elettronica e della meccanica.

Profili e angolari: bordi e spigoli sono al sicuro

Tra gli imballaggi in polietilene espanso maggiormente utilizzati ci sono due macro categorie, quella dei profili e quella degli angolari. Indispensabili per la protezione dei bordi e degli spigoli: possono essere applicati direttamente sulla merce da proteggere seguendone la sagomatura oppure anche sui colli in partenza per la spedizione. Due componenti della stessa famiglia che hanno una funzione indispensabile, assicurare che il prodotto arrivi a destinazione integro e senza alcun difetto.

Polietilene espanso per ogni occasione

Gli imballaggi in polietilene espanso sono innumerevoli, e variano per forma, dimensione e applicazione. Soltanto tra i profili e gli angolari ce ne sono diversi, ciascuno con una funzione e un’applicazione ben precisa: • Devi proteggere una lastra di vetro? Utilizza i profili tipo vetro: grazie alla sua conformazione questo tipo di profilo segue il perimetro di oggetti non particolarmente spessi, che presentano bordi fragili e delicati. La particolare forma a U fa in modo che il profilo funzioni come una sorta di pinza rimanendo ancorato alla sagoma senza l'ausilio di altre componenti (nastro adesivo ad esempio). Per completare l’opera puoi affidarti agli angolari da profilo vetro, che aderiscono perfettamente con una buona forza di serraggio.

• Devi proteggere una porta di legno laccato o una cornice? Utilizza i profili tipo “U”: simili per funzionamento a quelli descritti poco sopra, ma destinati a prodotti con uno spessore maggiore. Da utilizzare abbinati agli angolari da profilo non saldati: l’incavo nel quale inserire il bordo è più ampio, consentendo così una maggior facilità di applicazione.

• Devi proteggere un mobile? Utilizza i profili tipo “L”, particolarmente adatto per la protezione degli angoli vivi, tanto dagli urti quanto dalle possibili abrasioni

• Devi proteggere una macchina utensile prima della spedizione, un mobile in acciaio o in legno? Scegli gli angolari a tre vie: utile per proteggere qualsiasi tipo di angolo, vista la particolare conformazione. Protegge dagli urti, dalle abrasioni, consentendo alla merce di arrivare intatta.

2 settembre 2022